Le nostre Idee per Pisa
Il programma della lista “Cittadini per Pisa” è un programma fatto pochi punti ma tutti rivolti al miglioramento della nostra città e della vita dei Pisani.
La nostra città ha da troppi anni problemi strutturali che tutti affrontano ma che nessuno risolve in quanto la politica è prodiga di parole ma scarna di fatti. È per questo motivo che ci proponiamo ai cittadini, per i cittadini e per Pisa tutta affinché la nostra splendida città diventi viva e vivibile. 1. ISTITUZIONI - Impegno per un continuo cambiamento delle persone al governo della città, imponendo a tutti i nostri canditati di svolgere un solo mandato, compresa la carica di sindaco - Squadra di governo della città composta da 8 assessori con competenze specifiche per gli assessorati, ai quali sarà imposto l’obbligo di ricevere i cittadini per almeno 3 giorni alla settimana, senza appuntamento, poiché riteniamo il rapporto amministrazione cittadino fondamentale 2. SICUREZZA - La nostra città deve essere maggiormente protetta e per far ciò serve un maggior impegno da parte di tutti a partire dall’amministrazione comunale, alle forze dell’ordine, passando per i cittadini. Il ruolo dell’amministrazione comunale deve essere quello di interagire con il prefetto e segnalare le criticità imponendo risorse umane e logistiche in tutto il territorio; l’amministrazione deve,inoltre, garantire con i propri mezzi quali la polizia municipale visibilità e presenza H24 su tutto il territorio con postazioni fisse in piazza della stazione, in piazza vettovaglie, piazza Garibaldi, in piazza XX settembre, oltre alla già presente postazione in piazza del Duomo. Inoltre per garantire maggiore sicurezza e visibilità occorre una profonda sinergia con le forze dell’ordine, con una presenza fissa per vie della città così da ridurre drasticamente la microcriminalità ormai dilagante. 3. COMMERCIO E TURISMO - La nostra città ha innegabilmente uno dei monumenti più belli e affascinanti del mondo che richiama milioni di turisti ogni anno. Il problema è che il turismo a Pisa è così detto “mordi e fuggi” perché manca la valorizzazione di tantissime altre attrazioni presenti nella nostra città, a partire dai musei Pisani, che ospitano numerose opere importantissime, e la magnifica architettura della nostra città. Con l’aeroporto, che grazie ai voli low cost, collega Pisa con ogni parte dell’europa, l’amministrazione comune è obbligata ad intensificare i rapporti con le altre città europee in particolare con quelle collegate direttamente con nostra, richiamando così turisti che, consapevoli delle numerose attrazioni cittadine, rimangano in città per più di un giorno. - Con il termine dei lavori in piazza Vittorio Emanuele, di Corso Italia e di piazza dei Cavalieri si è creato un percorso continuo dalla stazione sino a piazza del Duomo, diverrà quasi completamente pedonale una volta portato a compimento il progetto per la pedonalizzazione di viale Gramsci con il sotto passo in viale Bonaini che consentirà alle attività commerciali della zona maggior affluenza. Una proposta che ci sentiamo di fare potrebbe essere quella di fare un accordo con trenitalia affinché chi spende almeno 50 euro nelle attività commerciali del centro possa usufruire di uno sconto del 50% sul biglietto ferroviario; Per chi invece raggiunge il centro città con la macchina, 3 ore di parcheggio libero per chi spende almeno 50 euro nelle attività commerciali del centro. 4. RAPPORTI CON LA CITTÀ - La nostra città presenta istituzioni universitarie di eccellenza come la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant’Anna, oltre all’Università statale, una delle più antiche e prestigiose d’Italia. Queste realtà devono essere valorizzate e “sfruttate” dalla città con interazioni rafforzate e continue per rendere Pisa una delle capitali della cultura e della tecnologia d’Italia, d’Europa e del Mondo. - Il progetto presentato per la riqualificazione dell’area dell’ospedale Santa Chiara ci lascia perplessi poiché l’area, libera dalle cliniche ospedaliere poteva essere l’occasione ideale per la realizzazione di un grande campus universitario che avrebbe lustro alla nostra città. Vista la vicinanza con la stazione di San Rossore, nodo ferroviario strategico soprattutto per le destinazioni a nord della città, sarebbe stato un modo, non solo per rendere l’area del Santa Chiara un fiore all’occhiello dal punto di vista universitario ma anche un modo per riqualificare la stazione di San Rossore, molto frequentata dagli studenti universitari, che versa in pessime condizioni. Un collegamento pedonale diretto, magari sopra elevato coperto, dal campus alla stazione sarebbe stato la degna ciliegina sulla torta di un progetto al momento utopico. Nell’ambito di questo progetto si inserisce il nodo “bancarelle” in piazza del Duomo; riteniamo si debba partire da un confronto serio con gli operatori per trovare una soluzione a questo problema, e crediamo altresì che la presenza di suddette “bancarelle” vada quanto meno regolata, anche se questa presenza sembra ormai far parte dell’arredo urbano della piazza. 5. URBANISTICA E TRASPORTO - Un punto cardine per migliorare la nostra città è un profondo riassetto del trasporto pubblico locale con linee dedicate e al di fuori del traffico veicolare urbano, affinché il trasporto pubblico diventi un punto di riferimento per lavoratori e studenti affidabile, puntuale e sicuro, così da evitare traffico e congestione sulle nostre strade. Inoltre maggiore rispetto delle regole e del codice della strada con presenza di uomini della polizia municipale sparsi in tutto il territorio per evitare soste selvagge e occupazione dei posteggi riservati agli scooter da parte degli autoveicoli. - La valorizzazione del litorale è indispensabile per il nostro territorio. Come primo nodo da sciogliere il collegamento tra la città ed il litorale che va profondamente rinnovato. L’idea suggestiva di riattivare la vecchia tram viaria del vecchio “trammino” è una delle percorribili per permettere il decongestionamento di viale D’Annunzio e della via Bigattiera specialmente nel periodo estivo. L’alternativa, sempre ferroviaria, potrebbe partire dal tratto della linea esistente per l’aeroporto fino alla zona prossima ai navicelli che potrebbe essere utile anche per il prossimo insediamento del colosso Ikea in quella zona, per procedere verso San Piero a Grado e poi sostanzialmente seguire la direttrice della via del vecchio “trammino” per raggiungere Marina di Pisa, Tirrenia fino al Calambrone con almeno 10 fermate per il tratto compreso Marina-Calambrone, idea che può risultare utile anche in vista del completamento del porto turistico. Inoltre la valorizzazione del litorale passa per la completa pedonalizzazione e arricchimento dell’arredo urbano per tutto il tratto compreso dal futuro porto turistico a piazza Belvedere di Tirrenia con la viabilità spostata verso l’interno a Marina di Pisa e lungo il viale del Tirreno allargando il marciapiede già esistente e eliminando i parcheggi a pagamento con l’allestimento di parcheggi lungo la progettata via ferroviaria. Nodo cruciale per rendere questo percorso pedonale vivibile è la completa ripulitura della pineta adiacente a via del Tirreno. 6. PISA È GIOVANE - Pisa città universitaria per eccellenza deve avere un occhio di riguardo per i giovani, più di 30 mila fuori sede che popolano le vie della città. I problemi che ciò comporta sono da anni discussi in città ma con soluzioni poco incisive. La nostra proposta è quella di dare vita ad un grande parco giovani nella Parco della Cittadella con attività dedicate ai giovani dai locali per vita notturna a spazi dedicati gestiti dai giovani stessi per attività a loro dedicate. Con questa soluzione si elimina il rumore dai luoghi dove storicamente si concentra la vita notturna pisana. |
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